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motoniko77
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Antonio ho visto il video e cerco di riassumere il mio pensiero:
1° hai fatto bene a ribadire nel video che trattasi di esperimenti personali con tutti i rischi annessi e connessi, per cui utente avvisato utente mezzo salvato  ;
2° continuo a non fidarmi degli antivibranti generici per via della bassa densità della gomma che li caratterizza e di come sono ancorate le piastre metalliche al corpo in gomma;
3° constatato che tutti i silent originali si rompono nello stesso punto, l'idea di "sorreggerli" con delle calotte artigianali potrebbe essere una buona idea, ma ciò poi genera altre riflessioni:
1° come si comporterà il nuovo insieme "calotta-antivibrante-calotta" in merito alla trasmissione delle vibrazioni? Cioè il tutto riuscirà a soddisfare la funzione primaria per cui il particolare è stati progettato, (ossia smorzare le vibrazioni,) o si genererà qualche risonanza fastidiosa sul telaio?
2° le calotte secondo me non bastano ad escludere al 100% il rischio di rottura dell'antivibrante generico in quanto se si dovessero crepare a metà corpo, tu di fatto ti troveresti con dei monconi trattenuti in sede, ma nello stesso tempo con un motore non più solidale al telaio......no good 
Io personalmente se proprio dovessi sperimentare, monterei le calotte artigianali ma sui silent originali.
Ciao ciao
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253 replies since 17/1/2015, 15:27 5355 views
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