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Aggiornamento sull'avanzamento del progetto Scaraduino V.1.0:
Dunque, come potrete notare, al momento nel codice di Arduino, sono riuscito ad implementare e con successo:
- navigazione a menù;
- contagiri (usando un'altra scheda Arduino come Output);
- temperatura;
- voltmetro;
Mancano ancora le porzioni di codice relativi al modulo RTC, per la lettura della data e ora, e del display. Sono in attesa che mi arrivino questi componenti, appena saranno nelle mie mani, riprenderò a sperimentare. Poi devo ancora capire come stampare la PCB, di cui parlavo nel post precedente. Inoltre e penso di farlo in questo w-e, devo cominciare i test per la parte hardware del contagiri. Devo cioè capire come e da dove prelevare il segnale.
Alla prossima.
Ciao ciao
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niente male...anzi, non conosco la tua preparazione elettronica ma direi che ti ci sei buttato anima e corpo,ottimo lavoro.
con il benficio del ricordo del passato, un tempo il segnale contagiri veniva dal cavo bobina,ecco, giusto un piccolo spunto
ciao ciao
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Primo grosso problema del progetto: ieri al termine della manutenzione di inizio stagione, ho approfittato per fare qualche test. Ho identificato il filo proveniente dal pick-up (G-B) per prelevarne il segnale da mandare ad Arduino. Benchè fossi sicuro del filo, Arduino non rileva nulla, forse il segnale è troppo basso. Il tester rileva un valore che oscilla tra i 0.4 e i 0.9 V. Mi sa che bisogna costruire un circuito di amplificazione.
Ciao
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e collegarsi al filo che va alla bobina? la tensione dovrebbe essere "tollerabile" per l'ingresso del computerino.
secondo me immisurabile se non con qualche analizzatore.
secondo me il pick up lavora come fosse un proximity switch.
ma nn so cosa ti serve.
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ciao sopra non ho repplicato....pero' per conoscenza ora aggiungo..
quando si doveva montare un contagiri aftermarket in mezzi della tecnologia dei nostri l'impulso veniva sempre preso dal cavo che arriva alla bobina.
uno perche' cosi' aveva ragionato il produttore,due,mi venne spiegato che era sempre meglio intervenire il piu' a valle possibile di tutti i componenti eletronici,soprattutto ora all'alba dei segnali digitali assolutamente pericoloso andare sul captatore del volano perche'si poteva influenzare la centralina con conseguenze random...
forza che voglio vedere questa applicazione...
ciao
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Il fatto è che bisogna adattarsi alla logica di funzionamento di Arduino. Quest'ultimo accetta innanzitutto segnali in ingresso max 5 V, poi il segnale deve avere solo la componente positiva e deve essere squadrato. Il nostro pick-up come tutti i pick-up presenti nei motori endotermici, produce un segnale sinusoidale a frequenza variale (circa 0-100Hz). L'aumento della frequenza è direttamente proporzionale all'aumento dei giri. Ed è proprio dalla lettura della frequenza che Arduino opportunamente programmato restituisce il numero dei giri. Perciò per adattare il segnale del pick-up ad Arduino bisogna "condizionarlo" cioè squadrarlo e toglierli la componente negativa. Questo lo si fa facilmente con un comparatore. E questo l'ho già fatto. Purtroppo però la soglia di comparazione è troppo bassa e quindi non si innesca nessuna comparazione, ergo, in uscita non esce niente. Bisogna amplificare...ma c'è un ma, ad esempio gli amplificatori operazionali ,OP-AMP, che ero intenzionato ad usare e che so usare, hanno bisogno di un'alimentazione duale per amplificare segnali sinusoidali. Come si fa?
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e aggiungo che andando a prendere il segnale alla candela (badaben con un paio di spire eh..., nessun collegamento) non si devono affrontare "personalizzazioni" tra mezzi diversi. lo strumento quello e', per tutti.
sempr secondo me il pickup da un "picco" di qualcosa e la frequenza finale e' di 10/11 kHz RPM accordingly.
perche parli di sinusoide?
se come penso lavora come un proximity ti ritrovi delle "presenze tensione" sul terzo filo, ogni volta che la tacca ci passa sotto. onda quadra secca.
ma magari mi sbaglio, mai analizzato in dettaglio
aggiungo che col tester non si vede nulla a meno tut nn abbia un fluke o simili , di quelli col display grafico stile oscilloscopio.
vedi solo il valore medio. bassissimo.
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No Gian, la frequenza di un motore 4T è questa:
F= (n°max giri x n° cilindri)/120= (10000x1)/120= 83.3 Hz
il segnale è di tipo sinusoidale perchè riporta fedelmente una rotazione a 360°. Il pick-up non è un semplice switch ma è una sorta di accoppiatore induttivo. Se vuoi approfondire leggi qui:
https://digilander.libero.it/iz8dem/circuit...i/contagiri.htm
Ciao
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mah.
poi a casa guardo con piu calma.
ma nel mio leo gli impulsi sono quelli di un 2 tempi e le scintille pure : ogni giro una scintilla.
una serve e l'altra no.
la macchina ha altre prerogative (ad oggi semplificate pure quelle)
sulla tecnologia del sensore non so nulla di preciso, 3 fili per certo, uno di massa.
CITAZIONE accoppiatore induttivo
si ... piu o meno, intendo 'na roba cosi.
switch si ma allo stato solido. altrimenti ce li scordiamo 11 kHz di risposta.
l'hai smontato 1000 volte e lo sai ...
ripasso
2 giri albero motore = 1 giro camshaft
ma la centralina accensione non sa quale giro e' quello "buono", con la benzina in camera e allora scintilla sempre, anche se non serve.
semplificazione della costruzione del motore al max.
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CITAZIONE (gian62 @ 11/4/2016, 14:20) ma la centralina accensione non sa quale giro e' quello "buono", con la benzina in camera e allora scintilla sempre, anche se non serve.
semplificazione della costruzione del motore al max.
infatti è cosi che si raggiungono i fatidici 10000 giri/min. Quelli misurati e misurabili sono appunto i giri dell'albero motore e non del cammes shaft. Indi per cui il segnale che prelevo dal pick-up è esattamente ciò che serve, ma la risposta in frequenza è dell'ordine di qualche decina di Hz e non KHz. Esattamente abbiamo al max dei giri un segnale che misura 83.3 Hz (vedi formula in alto).
Se non sei convinto sul tipo di segnale che sputa furi il pick-up, apri questo data sheet, e vai a pag 12:
http://pdf.datasheetcatalog.com/datasheet2...3846g9ri17y.pdf
trattasi del data sheet del LM2917 (converter F-V) che ho usato in questo circuito: http://loscarabeorotaxforum.forumcommunity...&st=45#lastpost
che per l'appunto non funzia neanche lui. Mentre a banco funzionava...   
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eh, l'eta' ...
ho fatto un po di casino, 10 kHz ... si ma .... "al minuto" :-)
quindi un pulse a giro
ti ritrovi con 10000 [giri, ipotesi al minuto] / 60 [ secondi ] = 167 impulsi al secondo (!!!)
ma sono ( o dovrebbero essere...) impulsi.
sul nostro c'e' una microtacca a giro, in foto c'e' un arrangiamento molto automotive .
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CITAZIONE F= (n°max giri x n° cilindri)/120= (10000x1)/120= 83.3 Hz
mi rimetto ai tui calcoli perche' avrai approfondito,ce' una rilevanza che giustamente gian nota,il nostro motore avrebbe la stessa erogazione scintilla anche se fose un 2 cilindri proprio perche' il captatore rileva il segnale ad ogni giro, ed una scintilla in fase di bilancio valvole non influenza pur esistendo,quindi se ti ritrovi dei conteggi piu' logici con n.2 cilindri nella formula ci potrebbe stare
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fai finta che sia un due tempi e fai prima
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146 replies since 3/3/2016, 10:06 1415 views
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